Anno: 2012

ASCOLTARE E GUARDARE

ASCOLTARE E GUARDARE Mi sto accorgendo di quanto importante sia, per chiunque voglia veramente “capire” l’altro, l’organo della vista. Noi siamo abituati tuttavia, preferenzialmente, ad ascoltare le parole dell’altro per intenderne la natura, il pensiero, le intenzioni, la volontà, etc.,…

IL SENNO DI POI

IL SENNO DI POI Non voglio dire di più di altri psico-interpretatori degli eventi drammatici che occupano le prime pagine di giornali e telegiornali, in questo giorno prenatalizio, dopo Newtown. Nessun evento cosi drammatico avviene per caso. Nessun evento così…

BASTA POCO

“Basta poco”. E’ una espressione comune che a volte traduce un sincero invito a “concludere” quello che si ha iniziato. Se io dico a qualcuno “Basta poco” lo incoraggio nella sua azione. Ma se l’altro è ansioso lo metto ulteriormente…

CHI E’ LIBERO?

CHI E’ LIBERO? Il chi ama chi? nell’amore di sè per la donna, appare ancor più misterioso che per l’uomo. Perchè la donna non può porre se stessa per se stessa come oggetto. E perchè, sconcertata da questa mancanza di…

“MA NON TI RENDI CONTO?”

“MA NON TI RENDI CONTO?” Ieri ho letto nel Corriere della Sera la dichiarazione del Pubblico Ministero di Grosseto, che affermava, uscendo dal cinema che aveva ospitato l’incidente probatorio sull’ affondamento della Concordia: “A mio modo di vedere Schettino non…

PERMALOSITA’

PERMALOSITA’ Un po’ per scherzo, ma anche un po’ in modo serio, l’uomo si è abituato a dividere i propri simili in due categorie: quelli che… e quelli che… Mi sono reso conto da qualche tempo, seguendo persone che vengono…

LA TV VIOLENTA

LA TV VIOLENTA I dati statistici Esiste indubbiamente una certa problematicità nella lettura dei dati statistici, ed affidarsi a loro per trarre conclusioni può essere fuorviante. Dai dati statistici raccolti in I figli della tv, a cura di Pietro Bertolini…

COMPORTAMENTI

Comportarsi male con l’altro non vuol dire “fargli del male”, ma privarlo della possibilità di stare bene con me (e dunque con se stesso). L’altro, in questi casi, non patisce la ferita ma il furto. Guido Savio